lunedì 22 luglio 2013

L'alba di una nuova era.

"Stanotte ho saputo che c'eri". 

Comincia così uno dei libri che più ho amato leggere; di quelli che divori in una notte, riga dopo riga. Li annusi, li accartocci, pieghi le pagine. 
Lettera ad un bambino mai nato | Oriana Fallaci.  

Cominci così anche tu. Di notte. Per caso.  
Se ci pensi, poi, quasi tutte le cose importanti della nostra vita capitano per caso. 
Ed è in questo caso, che cominci ad essere. Perché non ho sonno, perché fa caldo, perché la Marlboro fuma tra le dita e non vuole spegnersi.. perché mi manca e per quanto mi sforzi di non pensarci, non posso farci niente.

Ripongo grande fiducia in te. Sarai un amico, un confidente, un amante. 
Sarai; forse, per adesso, è sufficiente questo.  

Album, dal Latino. Piccolo, bianco, come quella tavoletta su cui si scrivevano elenchi di nomi. Su cui nessuno avrebbe scommesso cinque lire e che invece resiste fiera da quasi tremila anni. Buon cammino.